….Il
laboratorio di ceramica è, fra le altre,
l’attività più consolidata,
vi partecipa un gruppo di circa 20 ragazzi; di questi,
in 11 hanno raggiunto un livello molto alto di conoscenza
delle lavorazioni, dei procedimenti e dei materiali;
il resto del gruppo, invece, è ancora nella
fase di approccio, poiché i ragazzi presentano
un grado di disabilità che necessita di tempi
notevolmente più lunghi.
Tutti, comunque, grazie ad una metodica e progressiva
preparazione riescono a potenziare la fase iniziale
di approccio alla lavorazione della ceramica, così
come risulta dalle prove dirette e dalle verifiche
continue effettuate durante lo svolgimento dell’attività,
dai ceramisti.
Le attività di laboratorio assolvono una
duplice funzione:
- potenziano una serie di prerequisiti quali condotte
fino-motorie e processi attentivi;
- agiscono come momenti di responsabilizzazione
favorendo l’identificazione con ruoli adulti;
responsabilizzazione e assunzione di ruoli adulti
assumono, per i ragazzi, una funzione prioritaria
che può dirsi compiuta se le attività
impegnano i ragazzi secondo uno “stile”
lavorativo, distaccandosi, cioè, da proposte
che possono essere vissute come “compiti”.
L’attività di preparazione e decoro
della ceramica gratifica molto i ragazzi: è
un riscontro immediato della loro bravura e delle
abilità tecniche acquisite.
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